Master in Urban Vision & Architectural Design
Anno di laurea: 1986
Ruolo attuale: Architetto, A-MDL Circle
Paese: Regno Unito
Nicholas Bewick nasce a Newcastle sul Tyne, in Gran Bretagna, e intraprende la sua formazione nel campo dell’architettura alla Canterbury School of Architecture.
Nicholas Bewick nasce a Newcastle sul Tyne, in Gran Bretagna, e intraprende la sua formazione nel campo dell’architettura alla Canterbury School of Architecture.
Dopo il tirocinio e le prime esperienze professionali presso Michael Hopkins Architects a Londra, si trasferisce a Milano per conseguire il Master in Design presso Domus Academy, sviluppando il suo interesse generale per il design e l’architettura.
Dopo aver completato il corso inizia la sua lunga collaborazione con Michele De Lucchi, fondatore di Studio and Partners, con cui condivide la gestione fino al 2010. Nel 2009 rientra allo Studio De Lucchi (aMDL) e continua a dirigere diversi team di progetto.
Scopri gli esclusivi progetti realizzati da Nicholas Bewick durante il suo percorso professionale.
“Anche se l’idea di frequentare il corso di Domus Academy la consideravo inizialmente come un anno “sabbatico” lontano dal Regno Unito, è stato ovvio fin dall’inizio che sarebbe stato molto di più, e considerando che sono ancora qui dopo più di 25 anni, ha avuto un impatto enorme su tutta la mia vita. A parte le amicizie e l’introduzione alla “maniera italiana”, Domus Academy mi ha aperto le porte a un diverso tipo di situazione professionale, libera dai titoli ben definiti – architetto, interior designer, product designer ecc. che vengono utilizzati in molti altri paesi. Personalmente questo è stato molto importante perché si adattava alla mia natura e al mio carattere: mi ha permesso di dedicarmi a un’ampia serie di esperienze progettuali. Senza dubbio oggi mi sento più “completo” e ancora più “preparato” a intraprendere diversi tipi di lavoro. Essendo tornato da poco a insegnare in Domus Academy è interessante fare dei confronti: il mondo è molto più multiculturale e nomade e ci si continua a chiedere come tutte queste giovani menti possano avere le stesse fantastiche possibilità che ho avuto io di partecipare non solo al mondo del design italiano contemporaneo ma anche a quello internazionale. Grazie Domus Academy.”
