Uno dei mestieri più antichi e, allo stesso tempo, attuali.
Scopri chi è l’architetto, di cosa si occupa e come diventarlo.
L’architettura e l’urbanistica sono tra le professioni più antiche e, al tempo stesso, attuali. Si sono evolute nel tempo senza però perdere la loro originaria vocazione. L’architettura è un campo che unisce pratiche tecnologiche e artistiche e che integra la manipolazione fantasiosa e abile della forma, nonché la capacità di trarre ispirazione da un ampio corpus di conoscenze. L’architettura è l’arte e la scienza di trasformare e plasmare la realtà. Determinata dalla sua storia e dalla sua cultura, è un contributo materiale, circostanziale e culturale ai cambiamenti del mondo. Nella nostra era attuale, in cui ci troviamo di fronte a nuove sfide e opportunità, le professioni di Architettura e Design si vanno adattando per far fronte a questi cambiamenti culturali e tecnologici. La nostra è, infatti, un’epoca di complessità e incertezza, che mette in discussione la definizione stessa di architettura: dall’edificio alla collettività, dallo spazio pubblico al territorio. La didattica nel campo dell’architettura deve reagire a questi cambiamenti che stanno avvenendo nell’ambiente professionale e, di fatto, precederli con studi mirati e un curriculum strategico che anticipi le sfide di oggi e le opportunità di domani.
Immagina, progetta e guida il processo di costruzione di edifici di vario tipo e, in concreto, modella il nostro futuro comune a livello globale di convivenza in abitazioni e città.
Ma qual è il futuro della città? Quali sono gli spazi di domani? Di quali strumenti abbiamo bisogno per progettare il presente? Sono domande che richiamano gli studi di architettura come spazio di indagine, comprensione e condivisione della realtà di oggi e di domani. Attualmente, la nuova generazione di Architetti e Designer sta ampliando il proprio campo d’azione, proponendo progetti ideologici che aiutano a rispondere a vulnerabilità e conflitti sociali, culturali ed ecologici, studiando strategie che diventano più inclusive, coinvolgendo persone provenienti da un’ampia varietà di background.
Quali sono gli studi appropriati per preparare lo studente di oggi al contesto professionale di domani?
Le competenze informatiche sono fondamentali per un architetto. In particolare, l’architetto deve saper utilizzare software di disegno 2D e 3D, BIM e strumenti di modellazione computazionale, nonché tecniche e abilità di disegno tradizionali e intramontabili.
Poiché l’attuale pratica professionale è diventata sempre più complessa, i programmi di studio devono adattarsi a loro volta, introducendo gli studenti alle pratiche artistiche, alla ricerca high tech e includendo filosofi, sociologi, scienziati, geografi e biologi nell’offerta accademica.
Il curriculum di architettura di Domus Academy comprende studio e teoria del design, studi visivi, storia, tecnologia e pratica professionale, con il design al centro dell’insegnamento.
L’architetto combina un solido insieme di competenze tecniche con alcune competenze trasversali indispensabili. Innanzitutto, la capacità di dialogare con persone diverse: colleghi, collaboratori, fornitori, istituzioni pubbliche e, ovviamente, clienti.
Spesso non è solo questione di dialogo ma anche di negoziazione, per trovare un punto di incontro tra soggetti che hanno interessi e bisogni diversi, se non addirittura divergenti. Un altro fattore fondamentale è l’attitudine al problem solving creativo e futuro. Lavorare alla progettazione (e realizzazione) di un edificio significa confrontarsi costantemente con problemi di vario genere (tecnici, progettuali, di tempo, di costo, ecc.), ma anche una maturata conoscenza della complessità dei contesti culturali contemporanei in cui si trovano ad agire Architetti e Designer.
Simbolo di stabilità e permanenza, l’arte del costruire deve ora fare i conti con un futuro imprevedibile. Se il ventesimo secolo è stato il secolo della predizione, il ventunesimo si configura come il secolo dell’indeterminazione.
L’architetto può lavorare come dipendente in vari tipi di organizzazioni: uno studio professionale, uno studio aziendale o un‘impresa edile. In genere, nei primi anni l’architetto si occupa di una sola fase del progetto, per poi ampliare il proprio raggio d’azione, dopo aver acquisito maggiore sicurezza. Viene così a curare l’intero processo e a gestire progetti sempre più importanti, anche a livello internazionale. In alternativa, può entrare a far parte di un ente pubblico (ad esempio, un comune). In questo caso, la remunerazione è legata al livello raggiunto nell’organigramma.
Il Master in Urban Vision & Architectural Design di Domus Academy si configura come un contesto multidisciplinare per lo scambio di idee nei campi dell’architettura, dell’architettura del paesaggio, dell’urbanistica, del design urbano, del settore immobiliare e della progettazione ambientale, con un approccio che spinge ad individuare risposte visionarie ai bisogni e alle aspirazioni del mondo reale che la cultura, la società e l’ambiente devono affrontare oggi.
Il Master si rivolge ai laureati e/o a professionisti del campo dell’architettura, dell’urbanistica, della progettazione paesaggistica o di settori equivalenti. Possono partecipare anche candidati in possesso di laurea o diploma di diverse discipline, interessati a svolgere ricerche approfondite nelle aree tematiche del programma e ad elaborare un portfolio importante.
In Domus Academy, è possibile conseguire un Master Accademico oppure un Double Award Master. Il Master Accademico (60 ECTS), con un programma sviluppato in 5 moduli, uno stage curriculare e un workshop finale di progetto, permette di conseguire un titolo di studio accreditato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), oltre ad un Master Diploma rilasciato da Domus Academy. Con il Double Award Master (90 ECTS), gli studenti hanno, invece, la possibilità di integrare il percorso di studi composto da 5 moduli, stage curriculare e workshop finale di progetto, con lezioni aggiuntive e una più approfondita tesi progettuale individuale. Il Double Award Master permette di ottenere un Master Accademico riconosciuto dal MUR e, in aggiunta, un Master of Arts ufficialmente riconosciuto dal sistema britannico (Privy Council) e rilasciato da Regent’s University London.
Le materie del Master in Urban Vision & Architectural Design di Domus Academy comprendono i corsi teorici in Urban Representation, Architectural Representation, Design Formation, Professional Accelerator Activities. I workshop in Urban and Landscape Design e Architectural Design e un elective workshop a scelta tra Identity Design, Design of Spaces e Envisioning.
Il Master in Urban Vision & Architectural Design di Domus Academy permette agli studenti di sviluppare le proprie abilità creative e critiche nel settore della progettazione architettonica. Attraverso l’analisi del paesaggio e dei contesti urbani e rurali come spunto per lo studio della società, gli studenti apprendono strategie di design nello studio dei diversi approcci architettonici e sviluppano soluzioni che rispondono alle esigenze dei cittadini e della loro cultura, del commercio, delle relazioni e della mobilità fino all’elaborazione delle proposte finali di progettazione paesaggistica, urbana, rurale e architettonica.
Il Master in Urban Vision & Architectural Design di Domus Academy forma gli architetti, gli urbanisti e i designer urbani, con percorsi di carriera in studi di design, architettura e ingegneria, agenzie di sviluppo locale, dipartimenti di pianificazione urbana o società immobiliari.