La sfilata di moda è uno dei momenti più emozionanti per uno stilista, specialmente per i giovani designer di Domus Academy di Milano che la vivono per la prima volta. Continua a leggere per scoprire come prendono vita questi eventi.
“Una sfilata non è solo la presentazione di una collezione: è un linguaggio visivo che dà forma a un’idea, traduce un’emozione e racconta l’identità di un designer. È il punto in cui creatività, tecnica e visione diventano esperienza. Una sfilata è anche il passato di un designer e, subito dopo, si trasforma in una nuova versione di sé stesso.”
Ali Karami, Fashion Laboratory Specialist di Domus Academy Milano.
Le fasi iniziali di brainstorming e la ricerca di ispirazione.
La creazione di una collezione inizia sempre con una domanda: che storia voglio raccontare? Da lì parte un percorso fatto di ricerca, osservazione e sperimentazione.
Brainstorming e concetto iniziale
Il designer definisce un tema, un messaggio o una sensazione che vuole tradurre in moda. Spesso nasce da un’emozione personale, un’intuizione o un’urgenza creativa.
Ricerca visiva e culturale
Si raccolgono immagini, materiali, riferimenti storici e artistici per costruire l’universo estetico della collezione.
Le principali fonti di ispirazione
I designer trovano ispirazione in molte direzioni, tra cui:
Sviluppo delle silhouette e dei materiali
Il concetto prende forma attraverso schizzi, moodboard, prove su manichino, scelta dei tessuti e sperimentazione tecnica.
Prototipazione e perfezionamento
Le idee diventano capi reali. Si prova, si modifica, si ricostruisce: è un processo iterativo che richiede tempo e precisione.
In breve: una collezione è un equilibrio tra intuizione, ricerca e artigianalità.
Dietro le Quinte
Il processo di fitting e le sue fasi
Perché permette di capire:
Il fitting trasforma la collezione da idea a performance.
Le attività frenetiche e l’atmosfera dietro le quinte
Il backstage è un luogo di energia pura: caos controllato, ritmi serrati, adrenalina, tensione positiva.
Anche i professionisti più esperti sentono:
Una sfilata è un viaggio emotivo, non solo professionale.
Quale ente si occupa dell’organizzazione delle Settimane della moda a Milano?
A Milano, l’organizzazione delle sfilate di moda è gestita dalla Camera Nazionale della Moda Italiana (CNMI). Fondata nel 1958, la CNMI è un’associazione senza scopo di lucro che rappresenta i più importanti brand della moda italiana. La sua missione è promuovere e coordinare lo sviluppo della moda italiana, sia a livello nazionale che internazionale. La CNMI organizza le prestigiose Milano Fashion Week, sia per le collezioni uomo che donna, che si tengono due volte l’anno e attirano designer, buyer, giornalisti e influencer da tutto il mondo. Oltre a coordinare le sfilate, la CNMI si impegna anche in attività di formazione, sostenibilità e innovazione nel settore della moda, contribuendo a mantenere Milano come una delle capitali mondiali della moda.
Piattaforma Sistema Formativo Moda, Ente del Terzo Settore, è l’hub che riunisce le migliori Istituzioni e Accademie italiane che offrono percorsi formativi post diploma nel settore moda.
A Milano, l’organizzazione delle sfilate degli studenti delle scuole di moda è gestita da Fashion Graduate Italia. Questo evento annuale, che si tiene ogni ottobre, offre una piattaforma unica per i giovani talenti emergenti delle principali scuole di moda italiane. Fashion Graduate Italia non solo celebra la creatività e l’innovazione degli studenti, ma fornisce anche un’opportunità per questi futuri professionisti di presentare le loro collezioni a un pubblico di esperti del settore, giornalisti e potenziali datori di lavoro. L’iniziativa è fondamentale per promuovere il ricambio generazionale nel mondo della moda e per mantenere Milano al centro della scena internazionale come capitale della moda.
1. Cosa rende una sfilata di moda un momento così importante per uno stilista?
Una sfilata di moda rappresenta il momento in cui le idee, la creatività e le competenze tecniche di uno stilista si fondono in un’esperienza dal vivo. È l’espressione pubblica della sua visione e identità, rendendola una pietra miliare potente e determinante nella sua carriera.
2. Perché la prima sfilata di moda è particolarmente importante per i giovani stilisti della Domus Academy di Milano?
Per i giovani stilisti, la loro prima sfilata di moda è un’esperienza unica ed emozionante. Segna la loro prima vera opportunità di presentare il proprio lavoro al pubblico e ai professionisti del settore, trasformando anni di studio e sperimentazione in una vera e propria dichiarazione professionale.
3. In che modo una sfilata di moda va oltre la semplice presentazione di abiti?
Secondo Ali Karami, una sfilata di moda è un linguaggio visivo che traduce emozioni e idee in un’esperienza sensoriale. Racconta una storia, comunica identità e trasforma una collezione in qualcosa di coinvolgente ed espressivo.
4. Perché una sfilata di moda riflette sia il passato che il futuro di uno stilista?
Una sfilata di moda rappresenta tutto ciò che lo stilista ha creato fino a quel momento, mentre allo stesso tempo lancia una nuova fase del suo percorso creativo. È sia una conclusione che un nuovo inizio.