Alessandra Baldereschi
Master in Product Design
Anno di laurea: 2000
Ruolo attuale: Product Designer
Paese: Italia
Nata a Milano nel 1975, ha conseguito il Master in Product Design presso Domus Academy nel 2000.
La sua attività spazia dal design di accessori e moda al design di luci e mobili. Ha partecipato a diverse edizioni del Salone Satellite. Ha sviluppato Bosco, una serie altamente sperimentale di sedie e tappeti che utilizzano foglie e muschio naturale, per Dilmos Edizioni. Tra le sue mostre: Saint Étienne International Design Biennial, Inside Amsterdam, Design Festival Seoul e Moss Gallery a New York.
Nata a Milano nel 1975, ha conseguito il Master in Product Design presso Domus Academy nel 2000.
La sua attività spazia dal design di accessori e moda al design di luci e mobili. Ha partecipato a diverse edizioni del Salone Satellite. Ha sviluppato Bosco, una serie altamente sperimentale di sedie e tappeti che utilizzano foglie e muschio naturale, per Dilmos Edizioni. Tra le sue mostre: Saint Étienne International Design Biennial, Inside Amsterdam, Design Festival Seoul e Moss Gallery a New York.
È una talentuosa narratrice e fa spesso riferimento agli elementi naturali nel suo lavoro: nel 2010 è stata selezionata tra i 10 migliori designer della nuova generazione da Ad Spagna; nel 2009 le sue “Le piantine” sono state selezionate per la mostra GLASS e il DesignHuis di Eindhoven, curate da Li Edelkoort; nel 2008 è stata invitata a partecipare a vari progetti alla mostra “Memoriae Visionarea” curata da S. Caggiano, al Festival della creatività, Firenze (2008); nel 2008 il suo apribottiglie Helix è stato selezionato per la mostra D come Design a Torino, al Museo Scienze naturali; nel 2007 il suo apribottiglie Helix è stato selezionato per la mostra Invito a tavola durante l’ICFF a New York; nello stesso anno la sua poltrona Souffle è stata selezionata per Milano Made in Design a Pechino e Shanghai. Ora ha il suo studio e lavora per molti marchi di design diversi.
“Per me Domus Academy è stata più di una scuola: è stata un’esperienza di vita intensa, condivisa con persone provenienti da tutto il mondo. Un anno coinvolgente di crescita e apprendimento che dura nel tempo, cosa che raramente accade.”
