Domus Academy è entusiasta di annunciare la partecipazione di Liam Young come prossimo ospite del ciclo di incontri Disrupting Patterns Talk, in programma il 17 settembre alle ore 17:30 CEST.
Domus Academy è entusiasta di annunciare la partecipazione di Liam Young come prossimo ospite del ciclo di incontri Disrupting Patterns Talk, in programma il 17 settembre alle ore 17:30 CEST.
Liam Young è un designer, regista e produttore candidato ai BAFTA di fama internazionale, noto per il suo lavoro innovativo all’incrocio tra design, finzione e futuri possibili. Descritto dalla BBC come “l’uomo che progetta i nostri futuri”, i suoi film visionari e i mondi speculativi immersivi affrontano alcune delle più urgenti questioni ambientali e sociali del nostro tempo.
Pioniere del worldbuilding, Young immagina e progetta città, paesaggi e tecnologie di futuri ipotetici per l’industria cinematografica e televisiva, oltre a sviluppare progetti personali acclamati a livello internazionale. Le sue opere sono state presentate su piattaforme globali come Channel 4, Apple TV+, SXSW, Tribeca Film Festival, The Royal Academy, Biennale di Venezia, BBC e The Guardian.
I suoi film fanno parte delle collezioni permanenti di importanti musei come il MoMA di New York, SF MoMA, The Art Institute of Chicago, The Smithsonian, Victoria and Albert Museum, M+ di Hong Kong e la National Gallery of Victoria. È stato protagonista di contenuti per TED, Wired, Time Magazine, New Scientist, Arte e molti altri media internazionali.
Oltre alla carriera cinematografica, Young è anche un accademico attivo, con esperienze di insegnamento in prestigiose istituzioni come Princeton, MIT e Cambridge, ed è attualmente docente presso SCI-Arc a Los Angeles. Tra le sue pubblicazioni più recenti figurano Machine Landscapes: Architectures of the Post-Anthropocene e Planet City, una visione speculativa di una città capace di ospitare l’intera popolazione mondiale.
Unisciti a noi per un incontro stimolante con Liam Young, che metterà in discussione le narrazioni convenzionali ed esplorerà come lo storytelling, il design e il pensiero speculativo possano ridefinire il futuro.